Primo Campionato italiano Motosurf nella storia

Quest’anno insieme alla Motosurf A.S.D., alla Federazione Italiana Motonautica e al Centro Nautico Varco Sabino abbiamo organizzato il primo Campionato Italiano di Motosurf nella storia.

Una disciplina sportiva giovane ma che cresce a passi lunghi. Nel giro di 6 anni il numero dei piloti in Europa si è quintuplicato e attualmente sta prendendo piede molto velocemente anche in Italia.

Nuovo sport sta nascendo. Perché sta prendendoo piede cosi facilmente?

Il motosurf è uno sport rivoluzionario poiché rappresenta allo stesso tempo un’attività da praticare esclusivamente all’aperto ma anche uno sport divertente. Cavalcare le onde sui jetboard è molto avvincente, ma se si è alle prime armi è bene affidarsi alle competenze di un istruttore professionista. Eppure i surf a motore non richiedono un grande impegno per il loro utilizzo poiché sono facili da manovrare e pressoché leggeri, tanto che bastano veramente pochi minuti per capire come devono essere gestiti i cambi di direzione e come si devono effettuare le varie manovre. Non serve nemmeno avere grande esperienza in discipline come lo snowboard o lo stesso surf e grandi e piccoli possono cimentarsi in questa attività senza correre rischi. Infatti, per praticare questo sport non ci sono limiti di età, ma è bene che a praticare il jetsurf siano i ragazzi dai 16 anni in su. La disciplina si pratica in condizioni di totale sicurezza nei campi da jetsurf, ovvero delle realtà attrezzate ad hoc, non solo al mare ma anche sui fiumi o al lago.

Divisione dei piloti in due categorie

In occasione del Primo Campionato Italiano di Motosurf le gare si sono svolte in due categorie distinte: la Categoria Pro e la Categoria Amatori. Tale divisione è data non solo al livello diverso degli atleti ma anche alla differenza delle tavole utilizzata.

La Categoria Pro, infatti, prevede l’utilizzo del Jetsurf Titanium: più potente, con più dinamica e agilità rispetto ad altri modelli Jetsurf. La sua nuova forma del corpo con alette regolabili fornisce un'ampia gamma di opzioni di personalizzazione per adattarsi allo stile di guida. Per favorire una maggiore efficienza e carico aerodinamico, un'ala integrata davanti al vano della turbina consente di assorbire più acqua, aumentando così la velocità.

Per la Categoria Amatori, invece, si possono utilizzare tre differenti tipi di Jetsurf: Race, Adventure e Adventure Plus. Questi hanno caratteristiche differenti. Infatti, il Jetsurf Race è stato appositamente progettato per le partenze brusche e le manovre più aggressive. I Jetsurf Adventure e Adventure Plus, invece, sono altre due tavole davvero potenti e dinamiche che consentono corse su lunghe distanze. Il surf è alimentato da un motore a 2 tempi da 100 cc. cm, consentendo di accelerare fino a 55 km / h.

La prima tappa del Campionato Italiano di Motosurf si è svolta nei giorni 8 e 9 maggio 2021 in uno dei posti più incredibili d’Italia: il Lago del Salto. In provincia di Rieti, infatti, si trova il bacino artificiale più grande del Lazio, un luogo ricco di fiordi, grotte e tante attrattive. Con i suoi circa 7 chilometri quadrati il Lago del Salto è uno dei maggiori bacini artificiali dell'Italia centrale. Negli ultimi anni il bacino è diventato un importante punto di riferimento per gli amanti del Wakeboard e proprio nel Lago del Salto si disputano alcune prestigiose gare nazionali e internazionali, tra cui i campionati Europei. L’evento ha avuto un grande successo e ha raccolto quindici piloti da tutta Italia.

Ecco i podi dopo due manche che si sono svolte in giornata di domenica:

Categoria Pro:

1. Carpi Cristiano (Motosurf ASD)
2. Mihulka Oleh (Motosurf ASD)
3. Rossodivita cristiano (Motosurf ASD)

Categoria Amatori

1. Berlin Maciej (Motosurf ASD)
2. Cingolani Massimo (Motosurf ASD)
3. Bazhytska Oksana (Motosurf ASD)

Il comitato organizzatore è già al lavoro per organizzare la prossima tappa che avrà luogo, a settembre 2021, presso il Lago di Viverone, il terzo lago più grande del Piemonte.